Bergamo, omicidio Ahmed Ammerti: Luigi La Gioiosa ha confessato

di Redazione Blitz
Pubblicato il 11 Ottobre 2013 - 21:58 OLTRE 6 MESI FA

Krokodil, la droga che ti mangia la pelle sbarca negli UsaBERGAMO – Ha confessato Luigi La Gioiosa, 48 anni, di Mortara (Pavia), esecutore materiale dell’omicidio di Ahmed Ammerti, marocchino titolare del bar Coconut di Cortenuova, nella Bassa Bergamasca, ucciso il 12 gennaio scorso fuori dal suo locale con tre colpi di pistola.

Nella giornata di venerdì La Gioiosa ha ammesso davanti al gip nell’interrogatorio di convalida del fermo di essere stato lui a sparare, spiegando però che la pistola gli era stata consegnata da altre persone e che aveva fatto fuoco soltanto dopo che il barista lo aveva preso a sprangate.

Assieme a lui nel locale di Cortenuova c’erano dei complici: Luigi Assandri, 28 anni, di Sedriano (Milano), morto folgorato lo scorso settembre mentre cercava di rubare rame ad Arluno (Milano), Emanuele Nocco, 38 anni, di Cesano Boscone (Milano), ai domiciliari, e l’albanese Raimind Koxhaj, 30 anni, residente a Magenta, in carcere. Due marocchini, ritenuti i pali, sono ancora latitanti.

Secondo gli inquirenti la banda ha organizzato quella che doveva essere una rapina per rubare della droga, poi degenerata nell’omicidio per la reazione della vittima.