La figlia non si laurea, padre condannato a mantenerla

Pubblicato il 16 Gennaio 2010 - 10:23 OLTRE 6 MESI FA

La figlia non si sbriga a laurearsi, ma il padre è stato condannato a pagarle gli alimenti. Un trentino di 60 anni è stato condannato dal tribunale di Bergamo a passare “la mesata” alla figlia di 32. La “bambocciona” è iscritta da 8 anni alla Facoltà di Filosofia.

Il papà aveva smesso di pagarle il mantenimento quando lei aveva 29 anni, poiché non portava ancora a termine gli studi. L’uomo aveva avuto la ragazza da un precedente matrimonio.

Ora dovrà versare anche gli arretrati, per un totale di 12 mila euro. Il Giudice di Pace di Trento gli aveva imposto di pagare gli alimenti nella sentenza di divorzio dalla moglie, «fino a quando la figlia non sarebbe diventata autosufficiente».

Dopo nove anni, l’artigiano aveva deciso di chiudere i rubinetti e di smettere di mantenere la figlia, che non concludeva mai gli studi. Forse il tentativo di dare una smossa alla ragazza, rimasto però senza esito.

La giovane per tre anni non si è lamentata, ma alla fine si è rivolta al giudice, che le ha dato ragione.