Bergamo: uccise il suocero dandogli fuoco, condannato all'ergastolo

Pubblicato il 13 Giugno 2012 - 21:39 OLTRE 6 MESI FA

BERGAMO – E' stato condannato all'ergastolo per l'omicidio volontario premeditato e aggravato dal rapporto di parentela e dalla crudelta', il trentacinquenne senegalese Matar Mal che, il 28 marzo 2010, uccise dandogli fuoco l'ex suocero Giannino Trapletti, 58 anni, ex sindaco di Borgo di Terzo (Bergamo).

Mercoledì la Corte d'assise d'appello di Brescia, dopo quattro ore di camera di consiglio, ha ribaltato la sentenza di primo grado del tribunale di Bergamo, che aveva invece condannato il senegalese a 15 anni ritenendo non sussistenti le aggravanti della premeditazione e della crudelta'.

In Appello le aggravanti chieste dall'accusa sono state invece accolte, assieme alle lesioni volontarie (e non colpose, come stabilito in primo grado) nei confronti delle altre persone ferite da Mal nel marzo di due anni fa nel giardino dei suoceri a Borgo di Terzo: l'ex suocera, due cognate e i due figli dell'ex coppia.