Foto di Berlusconi nudo? “Pista napoletana” che passa per Sara Tommasi e Fabrizio Corona

di Alessandro Avico
Pubblicato il 7 Febbraio 2011 - 18:48| Aggiornato il 9 Marzo 2015 OLTRE 6 MESI FA

Sara Tommasi

MILANO – Un fronte napoletano si intreccia con l’inchiesta della procura della Repubblica di Milano sulle feste del presidente Silvio Berlusconi è riferito dal Corriere della Sera. Non è ben chiaro quali reati siano attribuiti e a chi e nemmeno se, a questo punto, siano state formulate nuove incriminazioni e quali. Tutto contribuisce, dal punto di vista dell’accusa, ad arricchire uno scenario di vita peccaminosa da parte di Berlusconi, ma è difficile individuare un collegamento diretto tra quel che succedeva a Napoli e quel che capitava nelle notti di Arcore.

Secondo il quotidiano, le indagini su un traffico di soldi falsi hanno fatto emergere personaggi in contatto con Lele Mora e Fabrizio Corona. Le telefonate e gli sms intercettati nelle ultime settimane porterebbero alla luce nuovi dettagli sul “reclutamento” delle ragazze da inviare ad Arcore e nelle altre ville di Silvio Berlusconi.

I racconti di chi ha partecipato alle serate farebbero da riscontro a quanto già contenuto nei verbali e nelle conversazioni contenuti nel fascicolo del capoluogo lombardo e rappresentano il possibile sfondo alle nuove dichiarazioni dello stesso Corona che in un’intervista pubblicata domenica dal quotidiano Il Mattino ha parlato di “foto di Berlusconi nudo che vengono trattate a Napoli da emissari di settimanali con la malavita”. Entro qualche giorno il fotografo sarà interrogato come testimone per scoprire se davvero abbia informazioni sulla vicenda o se la sua sortita sia soltanto l’ultimo tentativo di mettersi in mostra oppure di far soldi.

Ma l’indagine condotta dai pubblici ministeri Marco Del Gaudio e Antonello Ardituro ha già aperto nuovi scenari sul giro di prostituzione arrivato sino alle residenze di Berlusconi. Tutto comincia qualche mese fa quando la polizia avvia un’indagine su un traffico di euro falsi. Tra le persone sotto controllo c’è V.S., conosciuto come “Bartolo”, che si occupa di campagne pubblicitarie e cura l’immagine di alcune ragazze, ma cerca di piazzare sul mercato anche le banconote fasulle. Le intercettazioni svelano i suoi rapporti con Corona e soprattutto quelli con l’attrice Sara Tommasi che diventerà un personaggio chiave dell’inchiesta napoletana, pur se non indagata.

La Tommasi è stata diverse volte ad Arcore, era presente pure il 25 aprile insieme con Ruby e alle altre ragazze dell’Olgettina quando a Villa San Martino arrivò Vladimir Putin. Le conversazioni captate consentono di ricostruire anche altri incontri a pagamento ai quali ha partecipato a Napoli. Il suo telefono viene messo sotto controllo proprio per cercare riscontri all’accusa di induzione alla prostituzione ipotizzata nei confronti dei suoi interlocutori napoletani.

Sara Tommasi invia alcuni sms a Berlusconi, lui non le risponde. Si tratta di messaggi banali di saluti e di auguri, spiega il Corriere. Ben più interessanti sarebbero i racconti che la ragazza fa sul ruolo di Mora e sulle feste che si svolgono ad Arcore. La showgirl, nota per aver partecipato a “L’isola dei famosi”, parla ampiamente del ruolo delle ragazze, dei metodi utilizzati da Mora per il reclutamento. Per questo i pubblici ministeri avrebbero deciso di convocarla come testimone.

Quanto emerso in queste settimane di accertamenti sembra infatti rappresentare un riscontro alle accuse contestate a Mora, ma potrebbe anche aprire un nuovo fronte anche sui rapporti tra questi personaggi e la criminalità napoletana legati all’organizzazione di incontri sessuali e forse non solo.