Biella, rissa tra famiglie rivali: in 20 si azzuffano con coltelli e bastoni. Due feriti, uno è grave

di redazione Blitz
Pubblicato il 17 Settembre 2020 - 11:49 OLTRE 6 MESI FA
Biella, rissa tra famiglie: in 20 si azzuffano con coltelli e bastoni. Due feriti, uno è grave

Biella, rissa tra famiglie rivali: in 20 si azzuffano con coltelli e bastoni. Due feriti, uno è grave (Foto d’archivio Ansa)

Furiosa rissa tra due famiglie rivali, coinvolte una ventina di persone. 

Accade a Biella, in Piemonte, dove mercoledì sera è scoppiata una selvaggia rissa tra due famiglie rivali del Villaggio La Marmora. Il bilancio è di due feriti, di cui uno gravissimo forse colpito da un proiettile alla testa.

Entrambi sono finiti al pronto soccorso dell’ospedale di Ponderano. Successivamente il giovane colpito all’occhio è stato trasferito d’urgenza all’ospedale di Novara dove è stato operato.

Durante lo scontro, al quale avrebbe preso parte una ventina di persone, sono volati anche bastoni e coltelli.

Sembra che le rivalità tra i due nuclei familiari, in una zona degradata della città, vadano avanti ormai da tempo.

Il pestaggio è avvenuto in una traversa di corso 53/o Fanteria a Biella, la stessa in cui nei mesi scorsi si erano già verificati analoghi episodi.

Tra i partecipanti, oltre a ragazzi e donne, ci sarebbero anche persone giunte da fuori Biella per dar man forte a entrambe le famiglie.

Sul posto sono intervenuti gli agenti della squadra mobile, le volanti e tutte le pattuglie disponibili di carabinieri e guardia di finanza. (Fonte: Ansa).

Rissa famiglie, i precedenti a Biella

L’ultimo episodio al Villaggio Lamarmora risale al febbraio scorso. Una maxi rissa, anche quella volta con oltre 20 persone, era scoppiata verso le ore 18 del 4 febbraio, nei pressi dello skate park.

I partecipanti, tutti italiani, appartenevano a due famiglie del posto, da anni in lotta tra loro.

Una persona è finita all’ospedale con ferite giudicate guaribili in venti giorni e cinque sono state denunciate.

L’antica rivalità fra due storiche famiglie del quartiere si rinnova di generazione in generazione.