Bimba contesa fra Torino e Potenza, genitori trovano accordo
TORINO, 15 DIC – Hanno trovato un accordo, oggi, davanti al giudice Michela Tamagnone del Tribunale di Torino, i genitori di una bambina di tre anni per la quale l'autorita' giudiziaria aveva disposto il trasferimento in Piemonte della madre, residente in Basilicata, pena l'affidamento della piccola a una comunita' protetta.
L'accordo prevede che la madre passi periodi di tempo in Piemonte e il padre faccia altrettanto in Basilicata, consentendo cosi' alla bambina di vedere anche l'altro genitore.
La donna, che ha 43 anni ed e' insegnante di lettere nella scuola media del paese in provincia di Potenza dove e' nata e dove vive con la figlia, aveva contestato il provvedimento che le imponeva un trasferimento di oltre mille chilometri costringendola a perdere il lavoro.
Per il suo legale, avvocato Francesca Sassano, questo avrebbe violato alcuni suoi diritti costituzionali, dalla liberta' di movimento alla scelta della residenza.