Bimba nasce Down: condannato il ginecologo

di redazione Blitz
Pubblicato il 14 Dicembre 2015 - 11:52 OLTRE 6 MESI FA
Bimba nasce Down: condannato il ginecologo

(Foto d’archivio)

MANTOVA – La bimba nasce con la sindrome di Down: ginecologo condannato. Il medico in questione è stato costretto a risarcire i genitori della bambina che lui aveva fatto nascere per non aver comunicato loro i rischi che correvano e gli esami che avrebbero potuto fare per limitare il margine di rischio.

La vicenda risale a dieci anni fa: tanto tempo c’è voluto perché a Corte di Cassazione annullasse le sentenze di primo e secondo grado e stabilisse che il ginecologo di Mantova che seguiva la signora Libuse e suo marito venisse condannato.

La sostanza della sentenza è che, come spiega Andrea Rossi sulla Stampa, il dovere di un medico non si esaurisce nel valutare lo stato di salute del suo paziente. Deve anche informarlo in modo completo e fornirgli tutti gli elementi perché questi possa decidere le terapie e gli esami a cui sottoporsi. Un dovere che sembrerebbe in contrasto con le ultime direttive stabilite dal governo Renzi sulla “appropriatezza prescrittiva”, con la stretta sugli esami. La coppia mantovana, però, aveva detto chiaramente che avrebbe abortito se il feto fosse risultato malformato. Nonostante questo il medico sottopose la donna solo al bi-test, un prelievo del sangue che fornisce un indice di rischio sulle patologie. La mamma aveva solo vent’anni ed era in buona salute, e lui decise di non fare ulteriori esami, come l’amniocentesi e la villocentesi.

Eppure, denuncia la donna, “il risultato del bi-test suonava come un campanello d’allarme”, “il livello di rischio era doppio rispetto alla norma”, “il medico mi ha prescritto l’ecografia morfologica oltre la ventiquattresima settimana, quando non avrei più potuto interrompere la gravidanza”. Che alla fine è stata portata a termine, ma la coppia ha deciso di non riconoscere la bambina.