Bimbo morto, la diocesi: “Franco non si è lamentato prima del malore”

FIRENZE, 27 GIU – Il piccolo Franco Lori, l'undicenne morto ieri dopo un malore accusato durante una gita organizzata dalla parrocchia di San Martino a Paperino sulla Calvana di Prato non ha mai ''detto o mostrato di sentirsi male in altri tratti del percorso'' e ''nessun altro ragazzo si e' sentito male''.

A sostenerlo, in una nota nella quale si ricostruisce l'accaduto, e' la Diocesi di Prato secondo la quale in alcuni casi i fatti sono stati riportati in modo ''errato o distorto''. Don Carlo Gestri, parroco di Paperino, presente ieri all'escursione, e' definito nella nota come ''molto scosso'', ma, si dice, ''ha spiegato le esatte dinamiche della vicenda''.

''La gita prevedeva un cammino di poche ore lungo un percorso conosciuto, non solo dagli animatori responsabili del gruppo, ma anche dai bambini e ragazzi partecipanti'', si spiega aggiungendo anche che ''tutti erano equipaggiati, con acqua, pranzo al sacco e berretto, secondo le istruzioni richieste dagli animatori nei giorni scorsi''.

Anche la sosta per il pranzo era prevista in una localita' dove ci sono case abitate e la possibilita' di dissetarsi ad una fontana: ''Infatti quando il gruppo ha raggiunto tale luogo tutti hanno riempito borracce e bottiglie e si sono dissetati: nessuno dunque era disidratato''. Il percorso della gita, inoltre, ''e' stimato in poche ore'' ed e' ''per la maggior parte riparato e ombreggiato''.