Bimbo ucciso a Genova, Rasero: “Non toccherò più la cocaina”

Pubblicato il 10 Febbraio 2012 - 18:28 OLTRE 6 MESI FA

GENOVA – ''Dopo quello che e' successo, in due anni passati in carcere, ho fatto molta autocritica e l'ho giurato a mio papa' prima di morire: non tocchero' mai piu' la cocaina''. E' quanto ha detto Giovanni Antonio Rasero, il broker trentenne assolto nei giorni scorsi dall'accusa di avere ucciso il figlio di otto mesi della sua compagna, Katerina Mathas, in una intervista rilasciata al programma televisivo Quarto Grado in onda questa sera su Retequattro.

''Il mio rammarico e' quello di essere passato per orco quando in realta' sono innocente. Adesso sono tranquillo e sereno, nonostante questa esperienza. Sto riprendendo la realta' della vita. Ora quello che conta sono i miei figli: poco alla volta spieghero' loro cosa e' successo, perche' non e' semplice''.

La trasmissione approfondira' la vicenda processuale che ha portato all'assoluzione del broker genovese in secondo grado. ''Della Mathas non parlo. Posso dire che Ale e' un piccolo angelo che e' volato via e che invece si meritava di vivere un futuro''.