Bologna. Aiuti agli immigrati sotto sfratto, la Lega protesta

Pubblicato il 23 Giugno 2010 - 20:22 OLTRE 6 MESI FA

Fondi ministeriali per gli immigrati sotto sfratto? La Lega Nord protesta si è scatenata contro il commissario di Bologna Anna Maria Cancellieri.

”E’ razzismo all’incontrario”, e’ insorto il consigliere regionale ed ex capogruppo in Comune Manes Bernardini appena letta la delibera di giunta licenziata ieri dal commissario. Nell’atto si fa riferimento al progetto ‘Territori in rete per l’accesso all’alloggio’, ovvero una serie di risorse del ministero del Lavoro destinate all’inserimento abitativo di famiglie migranti. Non è una novità’, perché il provvedimento era già finito nel mirino dell’ex sindaco Giorgio Guazzaloca lo scorso anno durante la sua terza campagna elettorale: ”Si viola la Costituzione”, tuono’ Guazzaloca, aggiungendo, anche lui, il riferimento al ”razzismo all’incontrario”.

La novita’ di quest’anno è che la Cancellieri, preso atto che quei fondi, evase tutte le situazioni di difficolta’, per meta’ erano ancora disponibili, li ha dirottati anche ai migranti sotto sfratto. Una decisione in coerenza con quanto assicurato dal commissario nelle scorse settimane quando mise l’emergenza casa in cima alle priorita’ del suo mandato. La decisione, pero’, ha mandato su tutte le furie la Lega: ”E’ giusto aiutare queste persone, ma a tornare a casa loro”, ha tagliato corto Bernardini.