Bologna, autisti bus alla guida col cellulare…

di Redazione Blitz
Pubblicato il 17 Dicembre 2015 - 13:47 OLTRE 6 MESI FA

 

Bologna, autisti bus alla guida col cellulare...

Bologna, autisti bus alla guida col cellulare…

BOLOGNA – Una mano al volante e una allo smartphone. Così due autisti dei bus del Tper di Bologna sono stati filmanti dai passeggeri. Una lettrice ha inviato al quotidiano Il Resto del Carlino i video in cui mostra i due autisti, uno del bus 27 e uno del bus 32, che utilizzavano i loro telefoni proprio durante la guida, forse per inviare un messaggio o controllare i social network, scrive Federico Del Prete sul quotidiano.

Del Prete sul Resto del Carlino scrive che i due episodi risalgono uno al pomeriggio di sabato 12 dicembre e l’altro alla mattina del 14 dicembre:

“Il primo è di sabato pomeriggio, a bordo di un 32 (VIDEO), la linea che segue la circonvallazione interna dei viali. Nelle immagini, che durano circa due minuti e sono visibili sul nostro sito Internet, l’autista tiene il telefono con una mano e contemporaneamente guida il mezzo. Picchia sui tasti e segue con lo sguardo quello che sta scrivendo. Nel frattempo, l’autobus percorre la corsia destra dei viali fino alla fermata di porta Castiglione, dove salgono alcune persone e un bimbo: «Siamo addirittura rimasti fermi qualche secondo, in attesa che l’autista terminasse di scrivere al cellulare».

Ieri mattina, il bis. Linea 27A (VIDEO). L’autista con la mano sinistra tiene il volante, con la destra il cellulare. Con un occhio controlla la strada, con l’altro legge lo schermo del telefono. Fino a che una curva a destra non lo costringe a doversi dedicare al 100% alla guida.

Comportamenti assolutamente vietati anche dalle ‘Regole del viaggio’ della stessa Tper. Sul sito dell’azienda di trasporto pubblico, infatti, si legge che «per quanto riguarda specificamente il viaggio, il conducente non utilizza, per motivi personali, telefoni ed altri apparecchi con o senza auricolare». Inoltre, deve evitare «ogni altro comportamento che possa ridurre l’attenzione alla guida e la sicurezza dell’esercizio»”.