Bologna: aveva pendenze col fisco, suicida nel suo negozio

Pubblicato il 7 Maggio 2012 - 19:25 OLTRE 6 MESI FA

BOLOGNA, 7 MAG – Un commerciante bolognese di 48 anni e’ stato trovato impiccato nel pomeriggio di lunedì nel suo negozio, una rivendita di ricambi per casalinghi in via Duse, alla periferia di Bologna: secondo quanto si e’ appreso aveva pendenze economiche con Equitalia. Ha lasciato un biglietto il cui contenuto non e’ ancora noto. Indaga la polizia.

”In questo momento non e’ possibile formulare nessuna ipotesi sui motivi del gesto”, ha detto il Procuratore aggiunto Valter Giovannini, portavoce della Procura. Ma secondo quanto si e’ appreso, questa mattina una ‘volante’ era intervenuta per una lite condominiale di cui il commerciante 48enne era stato protagonista: all’origine del bisticcio il fatto che l’uomo non aveva pagato una rata del condominio. Durante la lite con i condomini avrebbe detto che non riusciva a saldare il debito perche’ gli era arrivata una cartella esattoriale di Equitalia da 20.000 euro. L’uomo era contitolare del negozio.