Bologna: gatto muore dopo un’operazione, denunciato “veterinario abusivo”

Pubblicato il 26 Dicembre 2012 - 18:48 OLTRE 6 MESI FA

BOLOGNA – Un veterinario di 44 anni è stato denunciato a Bologna dai carabinieri per esercizio abusivo della professione: non era più abilitato dal 2005, quando venne cancellato dall’albo provinciale, causa il mancato pagamento della quota. Lo hanno scoperto i militari della stazione di San Ruffillo, che indagavano da settembre quando un cittadino aveva denunciato la morte del proprio gatto, dando la colpa al medico che aveva fatto un intervento ai denti dell’animale.

Il veterinario aveva anche a suo carico altre denunce per casi simili, relative al periodo in cui era abilitato. Gli investigatori hanno anche fatto una perquisizione a casa sua, trovando documenti legati al mestiere che continuava a svolgere, con il timbro utilizzato per prescrivere farmaci con il numero di iscrizione all’albo. Lavorava con visite a domicilio o appoggiandosi ad ambulatori privati, i cui titolari non erano a conoscenza della sua posizione professionale.