Bologna, morto in ospedale: medico indagato

Pubblicato il 15 Dicembre 2011 - 19:30 OLTRE 6 MESI FA

BOLOGNA, 15 DIC – C'e' un medico indagato con l'accusa di omicidio colposo per la morte di Franco Mengoli, 70 anni, residente a Minerbio (Bologna) e deceduto nella notte tra domenica e lunedi' all'ospedale di Bentivoglio, nel Bolognese. Si tratta di un atto di garanzia, per dare la possibilita' allo stesso di nominare un consulente per l'autopsia, che sabato sara' conferita dal pm Lorenzo Gestri, titolare del fascicolo, al medico legale Matteo Tudini.

L'uomo, malato di Parkinson, era arrivato al pronto soccorso poco dopo le 23 di domenica lamentando forti dolori addominali. La causa, aveva spiegato una nota dell'Ausl, era stata individuata e rimossa. Nel corso della notte, pero', le condizioni del paziente, in osservazione, si erano aggravate, fino all'arresto cardiocircolatorio. I tentativi di rianimarlo erano stati inutili. Durante l'autopsia fatta in via amministrativa dall'anatomia patologica del Maggiore e' stata scoperta una lesione all'intestino: l'esame e' stato interrotto ed e' stata avvisata la Procura.

Il nuovo esame ora dovra' accertare la causa della lesione e se questa e' in qualche modo collegata all'intervento dei medici. L'indagato e' la persona che si e' occupata delle operazioni al pronto soccorso.