Bologna, sgombero centro sociale Làbas: attivisti protestano, polizia manganella

di Redazione Blitz
Pubblicato il 8 Agosto 2017 - 08:55 OLTRE 6 MESI FA
Bologna, sgombero centro sociale Làbas: attivisti protestano, polizia manganella

Bologna, sgombero centro sociale Làbas: attivisti protestano, polizia manganella

BOLOGNA – Polizia in tenuta antisommossa, in via Orfeo, nel centro di Bologna, per sgomberare e sequestrare l’ex caserma Masini, che da anni è stata occupata dal collettivo Labàs che l’ha riqualificata e vi ha creato servizi e attività aperti anche al quartiere. Gli attivisti del centro sociale, alcune decine, si sono seduti davanti all’ingresso, a difesa del centro sociale, ribadendo la loro indisponibilità a farsi sgomberare.

L’ex caserma Masini è occupata abusivamente da fine 2012 dal collettivo Làbas. Le forze dell’ordine con i blindati hanno circondato l’edificio e chiuso la strada, mentre all’ingresso principale decine di attivisti si sono fatti trovare seduti davanti al cancello, pronti alla resistenza. Altri sono all’interno. Quando la Polizia si è avvicinata al blocco per spostare i militanti, questi hanno reagito e sono scattati i tafferugli con manganellate a cui è stato risposto con fumogeni e petardi. I disordini sono durati alcuni minuti e alla fine la Polizia è riuscita ad entrare nella struttura. Lo spazio occupato ha ospitato in questi anni diversi progetti e attività sociali, ad esempio sul disagio abitativo, raccogliendo anche apprezzamento tra i residenti del quartiere.

I tafferugli sono proseguiti nella vicina piazza del Baraccano, dove si sono radunati gli attivisti sgomberati dall’ex caserma. All’interno sono dovuti intervenire i Vigili del Fuoco per spegnere vari focolai: nel cortile gli esponenti del collettivo avevano dato alle fiamme alcune balle di paglia, provocando anche molto fumo.