Passanti sventano il sequestro di un bimbo, arrestato bengalese

Pubblicato il 10 Novembre 2010 - 19:34 OLTRE 6 MESI FA

”Mi portano via il bimbo!”. L’urlo disperato di una madre, che si è vista tentare di strappare dalle mani il figlio di tre anni, ha attirato l’attenzione di alcuni passanti, che sono intervenuti e hanno messo in fuga l’aggressore. Il tentativo di rapimento è avvenuto verso le 11.30 di mercoledì in via Albertoni, a ridosso del Policlinico S.Orsola di Bologna. L’autore, subito arrestato dalla polizia, è un trentaquattrenne del Bangladesh, Mia Rano, in Italia da tre anni per motivi di lavoro ma con il permesso di soggiorno scaduto, tanto che da tempo pare vivesse come clochard.

Perchè abbia cercato di portare via quel bimbo resta, per ora, un mistero. Per la donna, una ravennate di 37 anni che era venuta al S.Orsola per alcuni esami, è stata un’esperienza da incubo: ”Tutto è durato pochi minuti – ha poi raccontato – ma mi è sembrato un tempo lunghissimo”. Madre e figlio stavano camminando sotto il portico diretti in via Massarenti, dove la trentasettenne avrebbe lasciato il bimbo al marito perchè i tempi di attesa per il suo esame si erano allungati. ”Mio figlio si era voluto fermare su un muretto per riposarsi – spiega – ma dopo pochi secondi siamo ripartiti.”

All’improvviso da dietro è spuntato un uomo vestito di nero che ha afferrato il piccolo per il giubbotto, cercando di trascinarlo con sè. ”Mi portano via il bimbo!” ha gridato la donna mentre lo tratteneva a fatica. La situazione ha spaventato il bambino, che è scoppiato a piangere. Nel frattempo sono intervenuti alcuni passanti: lo straniero si è così allontanato, ma subito dopo una volante del commissariato Bolognina Pontevecchio, arrivata in pochi istanti grazie all’allarme al 113 dato dagli stessi passanti, lo ha rintracciato ancora nei pressi. Il bengalese, portato in questura, non avrebbe dato alcuna spiegazione del gesto: è stato arrestato per tentato sequestro di minore e rinchiuso in carcere, a disposizione del Pm di turno Francesco Caleca.