Bologna, va in arresto cardiaco durante un esame. “Congelato” per 24 h: è salvo

di Redazione Blitz
Pubblicato il 10 Luglio 2013 - 10:12 OLTRE 6 MESI FA
Bologna, va in arresto cardiaco durante un esame. "Congelato" per 24 h: è salvo

Bologna, va in arresto cardiaco durante un esame. “Congelato” per 24 h: è salvo

BOLOGNA – Un giovane di soli 27 anni ha avuto un infarto mentre sosteneva un esame post universitario. Per salvarlo i medici dell’ospedale Maggiore di Bologna lo hanno letteralmente “congelato”. Come? Con un kit di raffreddamento a placche che consente un raffreddamento corporeo 15 volte più veloce delle vecchie tecniche. Grazie all’ipotermia indotta, facendo affluire meno sangue al cervello del paziente e rallentandone così l’attività, si sono ridotti notevolmente i rischi di possibili danni cerebrali.

Il giovane ora sta bene e non sembra aver riportato alcun danno neurologico. La scorsa settimana mentre stava sostenendo un esame professionale si è sentito male: i medici del 118 lo hanno subito soccorso, defibrillato, stabilizzato e intubato. Poi l’innovativa tecnica: per abbassare la temperatura a 35 gradi è stato usato un kit adesivo speciale, 7-8 placche rettangolari contenenti un gel speciale che permette di ridurre velocemente la temperatura corporea.

Il ragazzo è stato infine ricoverato nell’unità di Emodinamica e sottoposto a coronarografia, poi è passato in Rianimazione, dove lo hanno tenuto sotto osservazione e congelato per 24 ore. Al suo risveglio i medici hanno disposto accertamenti per stabilire la natura le malore: sospettano una miocardite, un’infiammazione acuta del cuore. Ma grazie al tempestivo “congelamento” il ragazzo è tornato alla normalità senza subire alcuna conseguenza.