Brescia, il biglietto dell’autobus si fa col cellulare

Pubblicato il 4 Giugno 2010 - 13:20 OLTRE 6 MESI FA

“Biglietto, prego!”. Da oggi in poi i bresciani pizzicati sull’autobus senza titolo di viaggio non potranno più usare la scusa di aver trovato il tabaccaio chiuso. Tra solo un mese, infatti, il biglietto si potrà fare direttamente sul mezzo pubblico pagando il biglietto con il cellulare e senza spendere un centesimo in più. E non è tutto: le novità presentate dall’assessore alla Mobilità Nicola Orto, dal presidente di Brescia Trasporti Andrea Gervasi, dal direttore generale Marco Medeghini e dal direttore Claudio Garatti comprendono anche la «12 Special zona 1», il tesserino multiutente di 12 corse che fa viaggiare in gruppo con biglietto di corsa semplice a 83 centesimi, e l’abbonamento in Internet.

La novità maggiore però resta l’iniziativa «bus con il cellulare». Fra tre settimane i bresciani potranno rivolgersi agli sportelli di Brescia Trasporti, compilare un modulo, iscriversi e ricevere una tessera di riconoscimento prepagata (da 10 euro) e ricaricabile. Al momento di salire sul bus dovranno solo chiamare un numero prefissato con il sistema “no-call”, già in uso per i parcometri: il cellulare squilla, il sistema ricevente riconosce il numero, lo registra e interrompe la comunicazione. Non ci sarà nessun costo aggiuntivo per il cliente, neanche la spesa di chiamata: ogni biglietto costerà sempre un euro.