Brescia, tunisino morto: fermato coinquilino

Pubblicato il 27 Dicembre 2009 - 08:45 OLTRE 6 MESI FA

Svolta nelle indagini sulla morte di Makram Ben Didane, l’immigrato tunisino di 33 anni ucciso nella propria abitazione a Brescia: la Squadra Mobile ha fermato, con l’accusa d’omicidio volontario, il connazionale che viveva con lui.

Proprio il fermato, 30 anni, irregolare come la vittima, aveva dato l’allarme verso le 10.30 di ieri mattina. Makram Ben Didane è stato selvaggiamente picchiato e ferito a una gamba con un coltellino.

Nell’appartamento sono stati trovati 30 grammi d’eroina. Il giorno della morte del tunisino una delle ipotesi più accreditate tra gli investigatori era che l’episodio fosse legato al traffico di droga.