Bressanone, ragazza di 13 anni in coma etilico: i genitori denunciano i gestori del bar che le ha venduto da bere

Pubblicato il 12 Agosto 2010 - 11:09 OLTRE 6 MESI FA

Una ragazza altoatesina di 13 anni è finita in coma etilico e i genitori hanno denunciato i gestori del locale, ritenendoli responsabili di avere consegnato nelle mani dell’adolescente un superalcolico.

L’episodio, conclusosi per fortuna positivamente per la giovane, risale alla sera tra il 15 e il 16 luglio, ed è avvenuto a Bressanone, in occasione di uno dei cosiddetti giovedì lunghi, serate estive per animare la cittadina, come riporta il quotidiano locale Alto Adige.

I casi di coma etilico in realtà sarebbero stati due, ma a presentare denuncia sono stati solo papà e mamma della tredicenne. Il superalcolico sarebbe stato consegnato alla ragazzina in un noto locale del centro, poi però avrebbe ingerito altro alcol, perché i giovani con cui si accompagnava, più grandi, si erano spostati in un altro locale e avevano acquistato una bottiglia di vodka.

L’avevano bevuta insieme, tutta in pochi minuti, in un parco vicino. La ragazza di 13 anni si era sentita male e il 118 l’aveva condotta in ospedale, dove i genitori erano accorsi. I carabinieri ora stanno verificando il racconto della ragazza.