Bridgestone, Emiliano: “Pronto a occupare la fabbrica con gli operai”

Pubblicato il 5 Marzo 2013 - 19:28| Aggiornato il 2 Settembre 2022 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Il sindaco di Bari Michele Emiliano si schiera a fianco dei sindacati nella vicenda della chiusura della fabbrica Bridgestone e si dice pronto ad “occupare la fabbrica” insieme agli operai. Gli fa eco il governatore Nichi Vendola che parla di uno “stile violento” dell’azienda che ha deciso di chiudere senza comunicare nulla in precedenza.

Nel caso in cui ”il sindacato dovesse decidere per forme di lotta più incisive – spiega Emiliano –  come l’occupazione dello stabilimento, la città ed il sindaco in persona saranno dalla parte degli operai e occuperanno la fabbrica”.

Emiliano ha spiegato come innanzitutto ”stia seguendo la via istituzionale”, ricordando di essere ”un magistrato in aspettativa”. Tuttavia si e’ detto pronto a lottare insieme agli operai  vista ”la gravita’ della situazione”. Per Emiliano, infatti, ”la chiusura della fabbrica avrebbe una dimensione esplosiva, non in grado di essere sopportata”.

Il sindaco di Bari ha spiegato come in città ”ora si stiano facendo blocchi stradali, con operai e famiglie nella disperazione piu’ nera”. Emiliano ha sottolineato come si stia parlando ”di persone e non di pneumatici”.  Riguardo all’incontro avuto nel pomeriggio del 5 marzo al ministero del Welfare, con i rappresentanti dello Sviluppo economico, Emiliano ha riferito ”di essere abbastanza soddisfatto della riunione, si sono resi conto, anche dal pallore dei nostri visi” della situazione.

Vendola: “Stile violento”.  ”Non è stata fatta nessuna comunicazione come è d’uso, come si fa in questi casi. Sono molto stupito dallo stile di questa azienda che decide di abbandonare gli ormeggi senza neanche discutere, avvertire”. Il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, si dice ‘stupito’ ai microfoni di Vista, Agenzia televisiva parlamentare, dallo stile della Bridgestone, poco prima dell’incontro, al ministero del Lavoro, tra sindacati, vertici dell’azienda e rappresentanti delle istituzioni nazionali e locali.

‘Sono molto stupito dallo stile di questa grande azienda: abbandonare il campo senza neanche avvisare, significa esprimere una violenza, una arroganza ed una protervia da parte di una parte del sistema delle imprese, che è inaccettabile”, conclude Vendola.