BRINDISI – Quante volte vi è capitato di avere uno stimolo così forte da non potervi più controllare? State attenti, perché potrebbe costarvi caro. Infatti un passeggero inglese della Ryanair è sceso dall’aereo nell’aeroporto di Brindisi e ha mollato un bisogno (eh si, proprio quello pesante) sulla pista di atterraggio. Ma per sua sfortuna gli è stata recapitata una mega multa da 3.333 euro. E la domanda sorge lecita: è giusto punire un uomo che ha solamente risposto al richiamo della natura?
E’ successo all’aeroporto di Brindisi durante la sosta di un volo Ryanair proveniente da Manchester: mentre erano in atto le operazioni di controllo alla frontiera nei confronti di circa 50 passeggeri, uno di loro, di 68 anni, anch’egli inglese, si è defilato e dopo essersi abbassato i pantaloni ha defecato sull’asfalto tra la pista e l’accesso agli ingressi per i cittadini extra Schengen. Qualche giorno dopo, presso la struttura alberghiera di Lecce dove stava soggiornando per vacanza, ha ricevuto una multa da 3.333 euro.
Repubblica Bari parla di un altro episodio avvenuto nello stesso scalo lunedì 10 ottobre:
Lunedì il volo della compagnia aerea Thomas Cook proveniente dal Regno Unito e diretto a Corfù, a causa delle avverse condizioni meteo in Grecia, si è fermato a Brindisi per procedere anche al rifornimento. Durante la sosta un passeggero di nazionalità britannica di 43 anni, dopo aver discusso con la moglie 50enne, ha chiesto di poter scendere dall’aereo. Ricevuta risposta negativa è sceso sulla pista dirigendosi verso la recinzione aeroportuale. I poliziotti lo hanno bloccato: su richiesta del comandante del volo la coppia è stata fatta sbarcare perché ritenuta capace di turbare la regolarità della successiva navigazione aerea. Il viaggiatore inglese è stato denunciato per inosservanza delle norme di sicurezza.