Brindisi/ Trovato cadavere sulla statale 613. Il ragazzo era caduto da un camion, ritrovato con a bordo 17 clandestini. Arrestati i due autisti greci

Pubblicato il 20 Agosto 2009 - 21:14 OLTRE 6 MESI FA

Il cadavere di un giovane immigrato è stato trovato nella mattina di giovedì, verso le 9,15, riverso sul manto stradale della statale 613, vicino Fasano, in provincia di Brindisi.

Subito si è pensato che il corpo del ragazzo fosse quello di un clandestino caduto (o buttato giù) da un camion. L’intuizione si è rilevata esatta, soprattutto quando circa mezz’ora dopo è giunta la segnalazione di un un camion che procedeva ad alta velocità sulla statale 379, in località “Monticelli” sempre nell’agro di Fasano.

Il veicolo è stato bloccato da una pattuglia di carabinieri della Compagnia di Fasano in attesa dell’arrivo della pattuglia stradale che ha proceduto al controllo.

All’interno dell’autotreno, con semirimorchio, di nazionalità tedesca, erano nascosti 17 clandestini di etnia curda e irachena. Gli stranieri sono stati accompagnati al posto di frontiera della polizia marittima dove il personale dell’ufficio immigrazione della Polizia di Frontiera li hanno identificati.

Personale della Squadra Mobile e della Polizia Stradale della Questura, cooordinati dal pm Giuseppe De Nozza, hanno arrestato i due autisti di nazionalità greca.