Bruciano macchina per noia a Gela, finiti ai domiciliari

Pubblicato il 30 Gennaio 2012 - 12:29 OLTRE 6 MESI FA

GELA (CALTANISSETTA), 30 GEN – Tre ordinanze di misure cautelari sono state emesse dal gip del tribunale dei minori di Caltanissetta nei confronti di altrettanti studenti di Gela (di 14, 15 e 16 anni) che, il 15 gennaio scorso, avrebbero trafugato e poi incendiato la Fiat 500 di un artigiano.

Ai Carabinieri, che li fermarono consegnandoli ai genitori con una denuncia a piede libero per ''guida senza patente, ricettazione e danneggiamento seguito da incendio'', dichiararono di averlo fatto ''per noia e per provare l'ebbrezza della guida spericolata da rally nei viottoli del parco di Montelungo''. A due dei tre giovani la magistratura ha imposto l'obbligo della permanenza nella propria abitazione, una sorta di ''arresti domiciliari'', mentre il terzo e' stato affidato a una comunita' per minorenni.

I Carabinieri, che hanno eseguito le ordinanze, stanno effettuando ulteriori indagini per accertare se nella vicenda siano coinvolti anche dei maggiorenni.