Bruno De Silvestri, il 4 volte campione di pesca in apnea muore durante un’immersione

Bruno De Silvestri, il 4 volte campione di pesca in apnea muore durante un'immersione
Bruno De Silvestri, il 4 volte campione di pesca in apnea muore durante un’immersione

ARBATAX – Si è tuffato da un gommone d’appoggio e non è più risalito. E’ morto così Bruno De Silvestri, quattro volte campione italiano di pesca in apnea. La tragedia si è consumata ieri, mercoledì 12 giugno nelle acque di Porto Corallo, sulla costa sud-est della Sardegna. Erano circa le 15 quando De Silvestri, 50 anni, si è immerso a circa due miglia dalla costa, nel territorio comunale di Villaputzu. Forse un malore, forse un ini Immediata la richiesta di soccorso da parte degli amici, che non lo hanno più visto riaffiorare. Sul posto è arrivata una motovedetta della Guardia costiera di Arbatax. Purtroppo, dopo circa tre ore di ricerche, alle 18, il corpo senza vita del campione è stato recuperato dai sommozzatori su un fondale di circa 50 metri.

Il corpo dell’uomo, forse tradito da un malore in acqua, è stato poi portato a Porto Corallo per il riconoscimento. De Silvestri, 50 anni, esperto sommozzatore, dopo gli studi al Nautico era stato palombaro della Marina militare italiana. Da più di venti anni faceva parte del Nucleo sommozzatori dei Vigili del fuoco di Cagliari. Chi lo conosceva lo ricorda come una persona umile e splendida, con grandi doti umane e professionali. Sempre disponibile e pronto ad aiutare il prossimo, pochi anni fa aveva ricevuto un elogio per aver salvato una persona che aveva tentato il suicidio: si era lanciata con l’auto nelle acque del porto e lui era tuffato riuscendo, in apnea, a tirarla fuori dall’abitacolo salvandola.

Subito è arrivato il cordoglio dell’intero corpo dei pompieri. “Tutti i colleghi del Comando di Cagliari e della Direzione regionale sono tristemente colpiti e addolorati per questa prematura scomparsa e si stringono al dolore dei familiari”, fanno sapere i vertici. (Fonte: Ansa)

Gestione cookie