Cagliari. Digos indaga sugli scontri del 25 aprile tra polizia e antifascisti

CAGLIARI – I filmati della manifestazione e degli scontri con le forze dell'ordine avvenuti in centro a Cagliari per la ricorrenza del 25 aprile, fra un gruppo di antifascisti che protestavano per la contromanifestazione dei gruppi dell'estrema destra, sono da questa mattina al vaglio degli agenti della Digos della Questura, che stanno preparando un resoconto da inviare alla Procura della Repubblica di Cagliari.

In particolare gli investigatori, coordinati dal primo dirigente Alfonso Polverino, stanno identificando i partecipanti alla manifestazione non autorizzata che si e' svolta nei pressi del Parco delle Rimembranze, dove si si stava svolgendo una celebrazione dei Caduti della Repubblica sociale italiana da parte di alcuni esponenti dell'estrema destra.

Gli agenti della Digos si stanno concentrando su alcune persone che avevano il volto coperto nel momento in cui si sono svolte le cariche di Polizia e Carabinieri, decise per disperdere il presidio e sono tese a individuare chi siano i protagonisti degli scontri.

Una parte dell'informativa della Digos, invece, riguardera' anche la manifestazione organizzata dalla destra, autorizzata dalla Questura, dove, secondo quanto emerso da fonti investigative che devono accertare se sia stata violata la legge Scelba, sarebbero stati cantanti inni col saluto romano.