Cagliari, rapinatori tengono ragazzo ostaggio per una notte

Pubblicato il 21 Aprile 2012 - 10:45 OLTRE 6 MESI FA

CAGLIARI, 21 APR – E' stato attirato in trappola con la promessa di un appuntamento galante e poi tenuto in ostaggio per un intera notte, percosso, rapinato di abiti, denaro, effetti personali e costretto a consegnare bancomat e codice di accesso per consentire ai suoi rapitori di rientrare in possesso di una somma di cui, secondo loro, era debitore.

La terribile avventura di un ventiduenne cagliaritano, cominciata in un parcheggio alla periferia di Decimomannu (Cagliari), si e' conclusa dopo alcune ore, quando e' stato liberato con l'imposizione di non raccontare nulla di quanto. La vittima si e' rivolta, invece, alla Polizia e gli agenti della Squadra Mobile di Cagliari in poche ore hanno individuato e sottoposto a fermo di polizia giudiziaria Simone Tocco, di 26 anni, e denunciato in stato di liberta' altri due giovani, che lo avrebbero aiutato, per estorsione e rapina. Gli investigatori hanno ricostruito, grazie alle telecamere dei bancomat, tutto il percorso fatto dalla vittima e dai suoi aguzzini che non sarebbero riusciti a prelevare il denaro perche il massimo giornaliero prelevabile era stato gia' esaurito. Da qui l' imposizione di non denunciare la sottrazione della carta bancomat per poter continuare a prelevare denaro. All'origine della vicenda, secondo quanto ha accertato la Polizia, una sottrazione di marijuana subita da Tocco il quale accusava la vittima del furto. (