Calcio (Bergamo), spara e ferisce un carabiniere
Pubblicato il 12 Dicembre 2015 - 10:59 OLTRE 6 MESI FA
BERGAMO – Brutto incidente per un carabiniere di Calcio, in provincia di Bergamo. Venerdì sera, 11 dicembre, il militare, Massimiliano Dima, è rimasto ferito ad una spalla in modo non grave da uno sparo durante un controllo in una cascina.
L’uomo che ha fatto fuoco si è poi barricato all’interno del cascinale, dove vive una famiglia. A quel punto i carabinieri hanno circondato l’edificio e, alla fine dell’accerchiamento, hanno portato via un ragazzo, mentre i suoi familiari sono rimasti all’interno della casa.
Racconta il quotidiano online BergamoNews:
“Secondo una prima ricostruzione, a sparare sarebbe stato un 24enne che abita in una cascina della zona, dove i carabinieri si erano recati per la notifica della revoca della licenza di caccia a suo padre.
Ma il giovane ha reagito in modo violento. All’improvviso ha imbracciato un fucile da caccia e ha sparato diversi colpi, uno dei quali ha colpito di striscio alla testa il maresciallo.
Dopo la sparatoria è scappato con la madre e si è barricato in un altro cascinale, sempre isolato nella campagna bassaiola.
Nella zona sono giunte diverse pattuglie dei carabinieri da Romano, Treviglio e Bergamo. Oltre ai vigili del fuoco per illuminare l’area. Il ragazzo si è arreso due ore dopo. Poco più tardi anche la madre.
I due si trovano in caserma a Calcio, in attesa della decisione del pm Maria Cristina Rota. Il maresciallo colpito è ricoverato in ospedale. Le sue condizioni non sarebbero gravi”.