Chiede l’aiuto del clan per non pagare la caparra, 11 arresti a Casoria nel Napoletano

Pubblicato il 21 Maggio 2010 - 08:03 OLTRE 6 MESI FA

Carabinieri

Per non pagare la caparra dovuta a un’agenzia immobiliare per l’acquisto di una casa, una persona si era rivolta al clan camorristico dominante nella sua zona di residenza, che era intervenuto imponendo un’estorsione. Da questo episodio è nata un’indagine dei carabinieri e un’inchiesta, coordinata dalla direzione distrettuale antimafia di Napoli, che ha portato, nella notte tra giovedì 20 e venerdì 21 maggio, all’arresto di undici persone, ritenute affiliate al clan camorristico dei Moccia, attivo nel Napoletano.

Nei loro confronti la magistratura ha emesso una ordinanza di custodia cautelare, con l’accusa di associazione per delinquere di tipo mafioso finalizzata alle estorsioni, che è stata eseguita dai carabinieri della Compagnia di Casoria. Nel corso delle indagini gli investigatori hanno accertato che un cliente di due agenzie immobiliari si era rivolto a un esponente del clan per ottenere la restituzione della caparra per l’acquisto di un immobile, poi non concretizzato da parte del cliente stesso.

La richiesta aveva portato, tra l’altro, all’aggressione di un agente immobiliare ad opera di affiliati al clan Moccia. I carabinieri hanno inoltre scoperto tentativi di estorsione anche ai danni di agenzie immobiliari del Nolano, attuati da un gruppo ‘satellite’ del clan Moccia.