Campobello di Mazara: con la Bmw travolge una 600 e uccide mamma e 2 bambini. Aveva bevuto

Pubblicato il 17 Gennaio 2011 - 12:44 OLTRE 6 MESI FA

Con la sua auto ha investito (dopo aver bevuto) la vettura su cui viaggiava una famiglia, uccidendo la madre e 2 figli: per questo Fabio Gulotta è stato denunciato dai carabinieri per omicidio colposo plurimo, aggravato dallo stato di ebbrezza alcolica. Il giovane di 21 anni ha travolto a Campobello di Mazara (Trapani), con la sua Bmw 320 B, una 600. Nell’incidente sono morti due fratellini, Martina e Vito Quinci, di 12 e 10 anni, e la loro mamma, Livia Mangiaracina, di 37, mentre e’ rimasto gravemente ferito il marito della donna, Baldassarre Quinci, di 43 anni, maresciallo dell’Aeronautica militare, ricoverato all’ospedale Villa Sofia di Palermo in prognosi riservata.

Secondo una prima ricostruzione della dinamica, Quinci avrebbe contribuito all’incidente commettendo una live imprudenza allo stop che aveva nei pressi dell’incrocio tra le vie Vittorio Emanuele e IV Novembre. L’investitore, al quale e’ stata ritirata anche la patente, e’ stato accertato tuttavia che andava ad una velocita’ di 120 chilometri orari circa, come prova anche una lunga frenata di diverse decine di metri oltre il punto di impatto.

Il giovane viaggiava con la fidanzata di 17 anni; entrambi hanno riportato lievi contusioni. Dagli esami ai quali e’ stato sottoposto e’ emerso che Gulotta aveva nel sangue un tasso alcolemico di 0,72 milligrammi per litro, di poco eccedente il limite di 0,5, ma comunque sufficiente per indicare uno stato di ebbrezza alcolica. Le salme delle vittime sono state trasferite all’obitorio dell’ospedale Vittorio Emanuele II di Castelvetrano.