Canone Rai, come non pagarlo. I consigli dell’avvocato Alessio Ghisolfi

Canone Rai, come non pagarlo. I consigli dell’avvocato Alessio Ghisolfi

ROMA –  E’ la tassa più odiata e la più evasa. Ma c’è un modo per non pagare il canone Rai, legalmente s’intende. Lo ha spiegato al quotidiano online TargatoCn l’avvocato  Alessio Ghisolfi, del Comitato Difesa dei Consumatori. In realtà si tratta di una cosa molto semplice: consiste nel liberarsi del televisore. Basta portarlo in un centro di raccolta differenziata, dove verrà demolito. Bisogna fare attenzione a farsi rilasciare la ricevuta di demolizione.

Ma dove si trovano questi centri? Lo spiega a TargatoCn l’avvocato Alessio Ghisolfi del Comitato Difesa dei Consumatori:

“I centri sono generalmente ubicati alle porte dei nostri centri urbani, trattasi per lo più di recenti aree ecologiche gestite dai comuni. Il certificato è essenziale perché alla Rai va dimostrato che il televisore è stato demolito e non è più in nostro possesso. Il nostro non può che essere un consiglio di legalità e osservanza della norma. Se si demolisce la televisione perché non se ne fa uso, ripeto, è possibile evitare il pagamento esibendo alla Rai la idonea certificazione”.