Carburante, oggi prezzo diesel supera benzina. Da lunedì 14 marzo scatta la protesta dei benzinai

di Redazione Blitz
Pubblicato il 9 Marzo 2022 - 17:32 OLTRE 6 MESI FA
carburante prezzo oggi

Carburante, oggi prezzo diesel supera benzina. Da lunedì 14 marzo scatta la protesta dei benzinai (foto ANSA)

Da lunedì 14 marzo parte da Torino la protesta dei benzinai contro gli aumenti dei prezzi del carburante (oggi 9 marzo la benzina ha toccato i 2,419 euro e il diesel il 2,449 euro al litro). Gli impianti self-service resteranno al buio durante le ore notturne.

Protesta dei benzinai contro l’aumento dei prezzi del carburante

“Lo avevamo annunciato nei giorni scorsi – dice Enzo Nettis, presidente di Faib-Confesercenti, l’associazione dei gestori – e ora siamo costretti a farlo. Benzina e gasolio aumentano, ma il ricavo dei benzinai rimane fisso: circa 3 centesimi e mezzo al litro. In compenso, i litri erogati diminuiscono a causa dell’incremento dei prezzi e i costi di gestione aumentano. L’aumento medio delle bollette elettriche per i benzinai, secondo Nettis, “è del 135%; in un anno sarebbero 10.000 euro in più per ciascun un impianto. Così si mette a rischio la sopravvivenza stessa di molte imprese. Siamo coscienti che la nostra decisione potrà comportare qualche disagio per i consumatori, ma siano anche convinti di avere la loro solidarietà, perché noi e loro siamo ugualmente vittime di questa situazione”. 

“Abbiamo scritto ai parlamentari perché sensibilizzino il governo sulla necessità di un intervento immediato che consenta a tutti – benzinai, consumatori, imprese – di almeno mitigare gli effetti di un fenomeno sempre più preoccupante. Ci indigna l’assoluta indifferenza del governo, che non può limitarsi a far cassa grazie all’incremento del gettito dovuto a Iva e accise varie – aggiunge la Faib-Confesercenti -. È proprio in tema di accise che lanciamo una proposta, magari non risolutiva ma certamente in gradi di alleggerire i contraccolpi della crisi: il governo intervenga immediatamente dando applicazione a quanto previsto dalla legge 244/07, in tema di ‘accisa mobile (o anticiclica)’ che consente , da una parte, di sterilizzare gli aumenti della tassazione sui carburanti e, dall’altra, di creare un minimo di stabilità per famiglie ed operatori economici. Come si vede – conclude Nettis -, gli strumenti ci sono: è necessario che vi sia anche la volontà politica”. 

I prezzi del carburante negli ultimi due mesi

Benzina verde

  • 6 gennaio 2022: 1,724 euro al litro;
  • Oggi, 9 marzo: 2,419 euro al litro;
  • Aumento di 69,5 centesimi (40,3%).

Gasolio (Diesel)

  • 6 gennaio 2022: 1,619 euro al litro;
  • Oggi, 9 marzo: 2,449 euro al litro;
  • Aumento di 83 centesimi (51,2%).