Carcere di Sollicciano, detenuto 42enne si è tolto la vita impiccandosi. E’ il quarto suicidio dall’inizio dell’anno
Prima del 42enne altri due suoi connazionali si erano suicidati: uno, 29 anni, il 13 ottobre scorso, l'altro, 26 anni, soccorso dopo essere impiccato nella sua cella a settembre, era poi morto dopo alcuni giorni in ospedale. Risale invece all'8 luglio il decesso di un poliziotto, trovato anche lui impiccato nella cella dove era recluso a Sollicciano dopo essere stato arrestato per aver sparato nel corso di una lite.
Pubblicato il 21 Novembre 2022 - 14:32 OLTRE 6 MESI FA
Carcere di Sollicciano, detenuto 35enne si è tolto la vita impiccandosi (foto d’archivio Ansa)
Un detenuto si è tolto la vita nel carcere fiorentino di Sollicciano la notte scorsa. Secondo quanto appreso si tratterebbe di un 42enne di origine marocchina. Sempre da quanto emerso si è impiccato.
Quello del 42enne è il quarto suicidio dall’inizio dell’anno. Prima del 42enne altri due suoi connazionali si erano suicidati: uno, 29 anni, il 13 ottobre scorso, l’altro, 26 anni, soccorso dopo essere impiccato nella sua cella a settembre, era poi morto dopo alcuni giorni in ospedale. Risale invece all’8 luglio il decesso di un poliziotto, trovato anche lui impiccato nella cella dove era recluso a Sollicciano dopo essere stato arrestato per aver sparato nel corso di una lite.
L’appello del deputato Devis Dori
“Oggi due nuovi suicidi in carcere, a Foggia e Firenze. 80 detenuti – spiega Devis Dori, deputato di Alleanza Verdi-Sinistra in commissione Giustizia – si sono tolti la vita da inizio anno. Come Alleanza Verdi-Sinistra abbiamo depositato un’interrogazione al ministro Nordio per chiedere di rivedere urgentemente e verificare l’applicazione del piano nazionale di prevenzione del rischio suidiciario negli istituti penitenziari perché la situazione è intollerabile”.
