Appalti pilotati al carcere di Massa: rimane in carcere il direttore Iodice

Pubblicato il 27 Luglio 2010 - 09:39 OLTRE 6 MESI FA

Rimane in carcere, a Parma, il direttore della casa circondariale di Massa Salvatore Iodice, arrestato il 6 luglio nell’ambito dell’inchiesta sugli appalti pilotati per opere nel penitenziario. Il tribunale del riesame, infatti, ha detto no alla richiesta dei domiciliari.

Rigettata la richiesta dei domiciliari anche per Salvatore Cantone, il contabile del carcere, e per Stefano Tendola, funzionario pubblico finito nell’inchiesta. Ai domiciliari Morgana Martelli, imprenditrice che, secondo l’accusa, sarebbe stata facilitata nell’aggiudicazione delle gare di appalto.

L’operazione della squadra mobile di Massa con il Nic della polizia penitenziaria portò a 9 arresti, tra funzionari pubblici e imprenditori, accusati a vario titolo di concussione, turbativa d’asta, truffa aggravata, frode e peculato.