Carceri: detenuto tenta suicidio a Enna, salvato da agente

Pubblicato il 17 Agosto 2010 - 22:39| Aggiornato il 18 Agosto 2010 OLTRE 6 MESI FA

Un detenuto del carcere di Enna ha tentato di impiccarsi utilizzando, come cappio, la sua maglietta di cotone legata tra le sbarre della finestra del bagno della cella. A soccorrerlo e’ stato un agente di polizia penitenziaria richiamato dalle urla dei compagni. Il fatto e’ stato reso noto dal segretario provinciale del S.A.P.P.E, Filippo Bellavia.

Il sindacalista, a pochi giorni dalla visita della parlamentare Radicale Rita Bernardini e del sindaco di Enna, Paolo Garofalo, denuncia che ”a sorvegliare la sezione, con 61 detenuti, dove e’ avvenuto il tentato suicidio, c’era un solo agente”.

”Non riceviamo visite di cortesie da nessuno, diversamente da come accade in altri luoghi istituzionali, ma non vogliamo nemmeno che della Polizia Penitenziaria si parli solo per ragioni negative, di evasioni e di vite non salvate – scrive Bellavia – Nessuno viene a verificare se i posti di servizio rispettano le normative sulla sicurezza e sull’igiene”.