Carceri. Giovane detenuto si impicca a Reggio Calabria

Pubblicato il 23 Settembre 2010 - 18:45 OLTRE 6 MESI FA

Un detenuto nel carcere di Reggio Calabria si è suicidato questo pomeriggio del 23 settembre. Lo ha reso noto il Sappe, sindacato autonomo dela polizia penitenziaria.

”Verso le 16.30 – ha riferito il segretario generale aggiunto del Sappe – un detenuto si è  impiccato nella sua cella. Si trattava di un giovane di 23 anni ed era in carcere da circa un mese, in attesa di giudizio. Nel corso dell’anno, sempre a Reggio Calabria, c’erano stati due tentativi di suicidio, sempre fortunatamente sventati dagli agenti della polizia penitenziaria. Questa volta, purtroppo, non c’è stato niente da fare”.

”La sezione dove è avvenuto il suicidio – ha proseguito Durante – è dislocata su due piani e l’agente, per effettuare i controlli, deve spostarsi da un piano all’altro. Di solito, a causa della carenza di personale, c’è un solo agente che effettua la sorveglianza”. ”La Calabria soffre di gravi carenze di personale – ha affermato Damiano Bellucci segretario regionale del sappe – e solo a Reggio Calabria mancano 50 agenti. L’organico previsto è di 199 agenti e ce ne sono circa 150”.