Carlo Maria Pampaloni, capo Curva Fiesole ammazzato? Procura: “Lesioni incompatibili con autolesionismo”

di redazione Blitz
Pubblicato il 7 Luglio 2017 - 16:30 OLTRE 6 MESI FA
Carlo Maria Pampaloni, capo Curva Fiesole ucciso? Procura: "Lesioni incompatibili con autolesionismo"

Carlo Maria Pampaloni, capo Curva Fiesole ucciso? Procura: “Lesioni incompatibili con autolesionismo”

FIRENZE – Giallo dietro alla morte di Carlo Maria Pampaloni detto Il Pampa, uno dei capi della tifoserie fiorentina e tra i fondatori della Curva Fiesole.

Il 26 giugno scorso Pampaloni, 59 anni, era stato trovato senza vita dal fratello nella sua casa di Montecuccoli, nel comune di Cantagallo (Firenze). Inizialmente si era pensato ad un suicidio, ma l’esame autoptico ha evidenziato che Pampaloni non può essersi reciso da solo i tendini di entrambi i polsi. Inoltre sul corpo sono stati trovati tagli e lesioni non compatibili con atti di autolesionismo.

All’interno della casa, inoltre, c’era una grande quantità di sangue sparso ovunque, spiega Paolo Nencioni sul Tirreno. Il fratello, poi, che subito chiamò i soccorsi, disse di aver trovato la porta e il cancello di casa aperti. Per questo motivo la Procura di Prato ha ordinato ulteriori accertamenti, per capire se ad uccidere l’uomo sia stato qualcun altro.

Pampaloni aveva perso la sua compagna solo due mesi fa. La donna era morta dopo essersi sentita male in casa. Un primo elicottero che l’avrebbe dovuta portare all’ospedale Careggi non poté decollare per problemi tecnici, e la donna morì pochi giorni dopo il ricovero. Pampaloni era molto noto a Firenze, non solo tra i tifosi.