Ballò di Mirano (Venezia): Carmelo Frumento assale, ferisce e sequestra la donna che lo aveva lasciato

di Davide Maggiore*
Pubblicato il 20 Ottobre 2010 - 14:22 OLTRE 6 MESI FA

La seguiva. Si faceva vedere nei luoghi che lei frequentava col nuovo fidanzato. Ad entrambi faceva telefonate e mandava messaggi dal tono minaccioso. Finché non ha finito per aggredirla, ferirla, sequestrarla. Lei, la sua ex. Stalking, nome esotico dell’ossessione: che per Carmelo Frumento, 44 anni, aveva il nome e il volto di quella donna più giovane di lui, una ventottenne che abitava sulla riviera veneta.

I carabinieri hanno liberato la ventottenne

La ragazza lo aveva lasciato da due mesi, e lui quella decisione non l’aveva mai accettata. Lei lo sapeva, ma forse non si aspettava addirittura una reazione violenta. Che è arrivata nel piazzale della stazione di Ballò di Mirano, Venezia. Frumento ha aspettato che l’ex compagna si avvicinasse alla propria macchina, poi l’ha aggredita alle spalle. Lei, terrorizzata, un coltello puntato al fianco, ha comunque cercato di reagire. Col risultato di aumentare la rabbia cieca dell’uomo, che l’ha colpita due volte, facendola salire poi in auto. Il viaggio è durato pochi chilometri, fino alla casa di Frumento nel vicino paese di Oriago, dove la ragazza è stata rinchiusa.

Neanche l’arrivo dei carabinieri, avvertiti da alcuni amici della giovane, è servito a sbloccare la situazione. Le trattative sono cominciate, ma dopo diverse ore i  militari hanno deciso che l’irruzione nella casa era inevitabile. Erano le undici di sera: dopo essere stato disarmato, l’uomo è stato arrestato. La sua ossessione lo porterà ad affrontare le accuse di sequestro di persona e lesioni personali aggravate. Per la ventottenne, invece, tutto si è concluso all’ospedale di Dolo: le ferite guariranno in venti giorni. Per dimenticare ci vorrà più tempo.

*scuola di giornalismo Luiss