Milano. Multa di 9 anni fa: da Equitalia cartella da 357 euro, 3 volte e mezzo

Pubblicato il 18 Gennaio 2014 - 11:38 OLTRE 6 MESI FA

MILANO – La vicenda di una multa da 100 euro di 9 anni fa che è cresciuta fino a 357 euro è raccontata da Libero come un fatto straordinario e quasi paranormale. Sembra invece che molti casi del genere si siano verificati anche altrove in Italia e non solo a Milano. Forse è la sciatteria degli impiegati comunali, ma viene il sospetto che la prassi, al limite dell’usura, faccia parte di un diabolico gioco per  incassare di più. E alcuni dettagli fanno propendere per questa seconda ipotesi.

La vicenda è rivelata dal Codacons, che, scrive Libero, riferisce il caso

“della signora Laura Golo di Milano,che il 4 ottobre 2004 è stata multata due volte, con sanzioni da 50 euro l’una, quindi in tutto 100 euro, sia per aver condotto il cane senza guinzaglio, sia perché non provvista del sacchetto per la raccolta delle feci”.

Sostiene il Codacons:

“Quello che non va è che a distanza di ben 9 anni, ossia il 10 dicembre del 2013, la signora ha ricevuto da Equitalia una cartella esattoriale per i mancati pagamenti delle 2 multe per un importo complessivo di 357,91 euro, 152,47 euro per il guinzaglio, 199,56 per il sacchettino e 5,88 di diritti di notifica, da pagare in unica rata entro 60 giorni”.

“Una prescrizione interrotta nel 2009, 4 anni fa, con una letterina. Colpa della solita Equitalia? Dall’ufficio stampa degli esattori precisano di non avere «alcuna responsabilità nella vicenda, in quanto ha ricevuto dal Comune di Milano l’incarico di riscuotere le sanzioni nel 2013». Allora è colpa di Pisapia?”

si chiede Libero. Ma tutto fa pensare che per una volta Giuliano Pisapia non ne possa nulla: c’era la Moratti Letizia, allora…