Casale Monferrato, Paolo Beccuti trovato morto in villa. L’assassino ha cercato di bruciare il corpo

Cadavere in villa a Casale Monferrato. L’assassino avrebbe tentato di disfarsene.

Si chiamava Paolo Beccuti e aveva 61 anni, l’uomo trovato senza vita in una villetta di strada San Giorgio a Casale Monferrato.

L’ipotesi è che l’abbiano ucciso nella notte tra domenica 6 e lunedì 7 settembre. Dai primi rilievi sembrerebbe esserci stato anche un tentativo di bruciare il corpo, probabilmente per cancellare ogni prova.

La vittima, che era proprietario del casale con affaccio sulle colline del Monferrato, lascia una moglie e un figlio. Entrambi sottoposti ad interrogatorio.

La villetta a Casale in cui Paolo Beccuti abitava con la moglie

Nella villetta di Casale Monferrato, a quanto si apprende, abitavano Paolo Beccuti e la moglie, seppure separati.

Sul caso indagano gli agenti della squadra mobile di Alessandria e del commissariato di Casale Monferrato. Massimo riserbo da parte degli investigatori.

L’inchiesta è coordinata dalla procura di Vercelli, competente su Casale Monferrato. Gli inquirenti stanno raccogliendo alcune testimonianze.

La scientifica, ancora presente nella villetta, sta effettuando i rilievi del caso. Il cadavere, che secondo le prime informazioni presenterebbe alcune bruciature, è già stato rimosso e sarà sottoposto ad autopsia. (Fonte: Ansa).

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