Cascate Lillaz (Val D’Aosta): tuffo mortale per un ragazzo di 15 anni

di Redazione Blitz
Pubblicato il 30 Giugno 2014 - 08:29 OLTRE 6 MESI FA
Cascate Lillaz (Val D'Aosta): tuffo mortale per un ragazzo di 15 anni

Cascate Lillaz (Val D’Aosta): tuffo mortale per un ragazzo di 15 anni

COGNE – Un tuffo tra le cascate, per gioco. Un tuffo che gli è costato la vita a soli 15 anni. Mentre i suoi compagni di comitiva erano sotto choc e gli accompagnatori facevano il possibile per rianimarlo. Senza esito.

Per una comitiva organizzata di giovani inglesi la vacanza tanto sognata tra le montagne della Valle d’Aosta domenica 29 giugno si è trasformata in tragedia. L’incidente è avvenuto verso le 16. Qualche ora prima i ragazzi erano arrivati a Cogne a bordo di un pullman partito dal campeggio di Villeneuve, nella vallata centrale, dove sono
alloggiati.

Accompagnati dalle proprie guide, alcuni avevano deciso di andare ad arrampicare, altri di giocare nell’acqua tra le cascate di Lillaz, a circa 1.800 metri di quota. Sono giovanissimi: indossano muta e caschetto ma non praticano il vero e proprio canyoning, che consiste nella discesa di strette gole d’acqua calandosi con una corda.

Loro, arrivati tra le Alpi per divertirsi, si limitano a giocare in una zona in piano, dove comunque si può provare qualche brivido tuffandosi nelle pozze d’acqua. “D’inverno, quando quest’area ghiaccia, la chiamiamo anfiteatro” spiega Dante Bibois, guida e responsabile del soccorso alpino di Cogne. “Oggi c’era molta acqua, la corrente era forte. E lì ci sono molti salti di rocce” ricorda. Proprio immergendosi in una di queste cavità naturali il giovane si è procurato i traumi risultati mortali. “Non c’erano segni esterni, potrebbe aver urtato violentemente delle rocce con il torace” ipotizza Bibois.

Dopo il tuffo, il giovane ha subito perso conoscenza. La macchina dei soccorsi è  scattata immediatamente. Gli accompagnatori hanno portato il quindicenne fuori dall’acqua e hanno svolto i primi tentativi di rianimazione. Nel frattempo, in una manciata di minuti, è arrivato l’elicottero del soccorso alpino valdostano con il medico del 118. Sul posto anche i carabinieri. Dopo quasi due ore di tentativi di strapparlo alla morte la resa: è stato dichiarato il decesso.