Caserta, anziani e disabili chiusi al freddo in una casa di riposo: 5 arresti

di redazione Blitz
Pubblicato il 30 Dicembre 2013 - 10:06 OLTRE 6 MESI FA

carabinieri-gazzellaCASERTA – Anziani e disabili psichici rinchiusi in una mansarda al freddo e senza assistenza, uomini e donne tra i 45 e gli 85 anni in evidente stato di sofferenza: questa la scena che i carabinieri del Nas di Napoli si sono trovati di fronte durante un controllo in una casa di riposo di Castel Volturno, in provincia di Caserta. Cinque persone sono state arrestate, d’intesa con la Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere.

Al momento dell’accesso nella struttura, nella notte del 29 dicembre, i militari del Nas hanno sorpreso 26 persone, alcune delle quali con problemi psichici, alloggiate in condizioni precarie, nonostante i loro familiari, o in qualche caso essi stessi, versassero alla struttura una retta di circa 700 euro mensili. Sei di loro, al momento dell’ispezione, si trovavano rinchiusi a chiave nei locali del piano mansarda.

I sei degenti, di cui due mostravano, a giudizio dei militari intervenuti, evidenti segni di disabilità psichica, erano stati abbandonati a sé stessi, in quel momento non erano assistiti. Pur trattandosi di uomini e donne, venivano lasciati dormire su delle brande, in ambienti senza riscaldamento, con le porte divisorie mancanti o danneggiate.

La situazione – ritenuta dai Carabinieri penosa stante le condizioni di freddo, promiscuità e di privazione di libertà di movimento di cui erano vittime gli anziani ospiti – è stata immediatamente comunicata al Sostituto Procuratore di turno della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, che ha assunto la direzione delle successive fasi d’ indagine.

Considerato lo stato di effettiva privazione della libertà personale dei sei anziani, i Carabinieri del Nas hanno arrestato in flagranza di reato di sequestro di persona, maltrattamenti e abbandono di persone incapaci, il rappresentante legale della struttura residenziale, il titolare di fatto, il portiere dell’immobile, un’operatrice socio-assistenziale e un’inserviente che in quel momento si trovavano presso la casa di riposo. L’intera struttura è stata sequestrata a causa delle gravi carenze igienico-sanitarie riscontrate, e affidata in custodia al Comune di Castel Volturno.