Caserta/ Truccavano gli autovelox per aumentare gli introiti dei Comuni della provincia. Sindaci e assessori tra le 200 persone indagate

Pubblicato il 5 Agosto 2009 - 10:45 OLTRE 6 MESI FA

Avevano messo a punto una truffa da record di multe sulle strade del casertano. Truccavano gli autvelox, in modo che rilevassero più infrazioni di quelle effettivamente riscontrabili. Così le casse dell’amministrazione riscuoteva molti più introiti di quelli previsti. La Polizia di Caserta ha aperto un fascicolo, sfociato poi in un decreto di sequestro preventivo della Procura di Santa Maria di Capua Vetere.

Fra le 200 persone indagate ci sono sindaci, assessori e comandanti della polizia municipale. A loro viene contestato: l’affidamento del servizio da parte dei Comuni alle ditte private, la non corretta indicazione in bilancio delle somme provento delle sanzioni, le illecite modalità di rilevazione delle infrazioni, l’omessa comunicazione alle competenti autorità delle infrazioni per il decurtamento dei punti e illeciti nel trattamento dei dati personali. I reati contestati riguardano la truffa, l’abuso d’ufficio, la turbata libertà degli incanti, la falsità ideologica commessa da un pubblico ufficiale in atti pubblici, il rifiuto e l’omissione di atti d’ufficio.