Caso Marrazzo, parla il trans Natalie: “Ero la fidanzata di Piero”

Pubblicato il 25 Ottobre 2009 - 10:26 OLTRE 6 MESI FA
MARRAZZO

Il trans Natalie

Natalie, il transessuale che incontrava il presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo, è stato interrogato dai carabinieri del Ros. «Ero la fidanzata di Marrazzo. Ma non sono io nel video», ha spiegato il trans.

Intanto le indagini vanno avanti e l’ultima novità riguarda il fotografo Massimiliano Scarfone, che sarà indagato per ricettazione per aver offerto il video incriminato ad alcuni periodici, video in cui Marrazzo è in compagnia di un trans.

Durante gli interrogatori, come rivela il Corriere della Sera, i quattro militari dell’Arma hanno nega­to di aver estorto denaro a Mar­razzo, almeno a sentire i loro di­fensori Marina Lo Faro e Mario Griffo. «Siamo stati vittime e pedine della stessa macchina­zione ai danni del presidente della Regione per delegittimar­lo. Una macchinazione ordita da chi è molto più in alto di noi» hanno detto, più o meno con le stesse parole, Testini, Si­meone e Tagliente.

I carabinieri indagati hanno poi elen­cato «gli encomi ricevuti in una carriera specchiata» e par­lato delle loro operazioni anti­droga, sostenendo di essere «invisi e odiati» da transessua­li e tossici della zona Nord di Roma, dove si trova l’apparta­mento di via Gradoli in cui il governatore è stato ripreso in compagnia del trans.

Gli investigatori hanno interrogato poi anche Brenda, un altro trans con cui Marrazzo si sarebbe incontrato: «Non cono­sco Marrazzo», ha detto ai gior­nalisti. Smentita però dal suo fi­danzato: «No, lo conosce bene. Ma Brenda non c’entra niente col video: è stata messa in mez­zo dalle altre perché era l’unica che non rubava e per questo ve­niva ricompensata da Marraz­zo, che pagava di più».