Piacenza, monossido di carbonio in chiesa: dimessi gli intossicati

Pubblicato il 15 Marzo 2010 - 14:07 OLTRE 6 MESI FA

Sono state dimesse le 60 persone, in maggioranza bambini, intossicate il 14 marzo dal monossido di carbonio nella chiesa di Cassano di Pontedellolio, nel Piacentino. I fedeli erano stati trasportati per le cure negli ospedali di Piacenza e Fiorenzuola d’Adda.

Alcuni avevano lasciato il pronto soccorso già nella serata, mentre una cinquantina di pazienti sono stati indirizzati a Fidenza (Parma) per essere trattati con l’ossigenoterapia in camera iperbarica.

L’incidente è avvenuto verso le 16, quando nella chiesa era in corso una celebrazione religiosa per i “lupetti” scout, fra gli 8 e i 12 anni di età, accompagnati da genitori ed educatori. Alcuni bambini sono svenuti e, appena ci si è resi conto che i malori aumentavano, è stato dato l’allarme e sono state aperte porte e finestre della chiesetta. Alcuni bambini sono stati aiutati a riprendersi con l’aiuto dei respiratori.

Secondo i primi accertamenti compiuti da carabinieri e vigili del fuoco, l’intossicazione da monossido potrebbe essere dovuta ad un malfunzionamento del riscaldamento a metano. L’impianto, che a quanto risulta era stato revisionato di recente, è stato sequestrato.