Cassazione: “L’annullamento ecclesiastico non vale per i matrimoni lunghi”
I giudici italiani non possono convalidare l’annullamento ecclesiale dei matrimoni concordatari nei quali la convivenza tra i coniugi si sia protratta per lunghi anni o, comunque, per un periodo di tempo considerevole.
Questo perché una volta che il rapporto matrimoniale prosegue nel tempo è contrario ai principi di ”ordine pubblico” rimetterlo in discussione adducendo riserve mentali, o vizi del consenso, verificatisi nel momento del sì all’altare. Lo ha deciso la Cassazione, accogliendo il ricorso di una moglie e invalidando la nullità di un matrimonio durato venti anni.