Cassazione: “E’ violenza privata diffondere foto hard della ex”

Pubblicato il 20 Ottobre 2009 - 10:05 OLTRE 6 MESI FA

E’ violenza privata minacciare l’ ex amante di diffondere sue immagini “hard” della conclusa relazione. Con questa motivazione i giudici della Cassazione hanno confermato la condanna per un uomo della provincia di Caserta che aveva filmato alcune scene dei rapporti sessuali avuti con una donna sposata, successivamente minacciata per obbligarla a non tornare a vivere con il marito.

L’ imputato – accusato di tentata violenza privata ai danni della donna – era stato condannato a una pena pecuniaria nei primi due gradi di giudizio poi confermata dai giudici della Cassazione. L’ uomo aveva anche inviato alcuni sms sull’ utenza telefonica del marito della donna per invitarlo a non rappacificarsi con lei.

La Cassazione ha specificato che gli sms inviati al marito della donna adombrano in modo palese un’ ulteriore condotta di violenza privata, ai danni del marito della vittima e denotano comunque “la conferma solare della violenza morale attuata nei confronti della donna”. Una pluralità di intenti – secondo la Cassazione – che ribadisce e non esclude il dolo specifico dell’ illecito contestato teso a far riprendere, invece, la relazione clandestina.