Cassazione: la santona ‘Mamma Ebe’ deve rimanere in carcere
ROMA – Ebe Giorgini, la ‘santona’ conosciuta come ‘Mamma Ebe’, deve rimanere in carcere e, nonostante l’età avanzata (77 anni), non può ottenere gli arresti domiciliari, come richiesto dal suo difensore, l’avvocato Danilo Ammannato. Lo ha deciso la seconda sezione penale della Cassazione. In particolare il ricorso di ‘Mamma Ebe’, condannata per truffa aggravata, e protagonista di inchieste nate 30 anni fa e sfociate in diversi processi, è stato dichiarato inammissibile con tanto di condanna al pagamento di 1.000 euro alla cassa delle ammende. E’ stata così confermata l’ordinanza del gip di Pistoia che lo scorso 30 luglio aveva detto ‘no’ alla modifica della custodia cautelare.