Cassino, inseguimento sulla A1. Con l’Alfa sfondano il casello e poi fuggono a piedi
Pubblicato il 25 Giugno 2019 - 13:51 OLTRE 6 MESI FA
ROMA – Siamo sull’A1, all’altezza di Cassino. Un’Alfa Romeo 159, di colore grigio e con quattro persone a bordo, viene intercettata in autostrada dalla Polizia. Una volante si affianca all’Alfa e fa cenno di accostare al conducente. La macchina, infatti, è molto simile a quella che nel pomeriggio era stata usata per un furto in una casa di provincia.
Il conducente però, vista la Polizia, accelera zigzagando e sorpassando le macchine davanti. Scatta l’inseguimento.
La volante chiede rinforzi ma all’improvviso l’Alfa Romeo, nei pressi dello svincolo di Caianello, con una manovra pericolosa si sposta dalla terza corsia a quella dell’uscita tagliando la strada a molti veicoli e forzando poi il casello.
Forzato il casello, i quattro a bordo dell’Alfa abbandonano la macchina e fuggono a piedi. Destinazione ignota. I quattro, infatti, sono ancora in fuga.
Quando iniziano a perquisire la macchina gli agenti scoprono che la macchina ha su una targa rubata ad un altro mezzo. La targa originale, quella abbinata al telaio è stata trovata nel bagagliaio. Dalla targa originale la stradale riesce a risalire al proprietario della macchina. Di chi si tratta? Di un campano, tal C. D., 56 anni, che, a quanto pare, risulta intestatario di 156 macchine. 156. Non una di meno.
All’interno dell’auto poi viene trovata della refurtiva varia. Ora è caccia ai quattro. E forse anche alle altre 155 macchine.
Fonte: Frosinone Today.