Parco, quadri rinascimentali e cani addestrati: ecco il castello “estivo” di Berlusconi

Pubblicato il 22 Luglio 2010 - 09:58 OLTRE 6 MESI FA

Il castello di Tor Crescenza

La prima cosa che i visitatori vedono, arrivati davanti alla regale magione, è un cartello che invita a stare alla larga. “Non avvicinarsi, non entrare. Area difesa da cani addestrati”. ‘Addestrati’: mica Pippo che abbaia, ma un esercito di pitbull col diploma. Siamo nel castello rinascimentale di Tor Crescenza, dimora di proprietà di donna Sofia Borghese Ferrari.

Questa sarà la residenza estiva del premier Berlusconi, affittata per 4 mesi. Anche se la proprietaria smentisce: “Nessun contratto, nessun affitto. Silvio è mio amico, sarà solo mio ospite”. Il castello, a 5 minuti da Roma lungo la Cassia, è una delle più rinomate location di matrimoni Vip, già scenario del ricevimento delle nozze Totti-Blasi e più di recente Briatore-Gregoraci.

Silvio Berlusconi qui si rilassa, ama passeggiare nel roseto, prendere l’aperitivo nella piazzetta tra le due corti, leggere i giornali accanto alle fontane. Berlusconi ama in particolar modo il giardino d’inverno, un chiostro chiuso da una struttura in ferro e vetro d’epoca decò dove si trovano rare piante tropicali.

Ma poi c’è anche il grande salone, che può contenere fino a 300 ospiti, corredato da armature e affreschi antichi. Sarà qui l'”ufficio estivo” del presidente, dove riceverà anche ministri e terrà riunioni di lavoro. Una pausa detox, dopo mesi passati nel caotico centro di Roma: “Io da casa mia vedo solo smog e autobus”, si è lamentato il Cavaliere evocando scenari da via della Magliana più che da palazzo Grazioli. Ma ora può sognare e godersi la sua estate in stile country chic.